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Il Cinema Lux |
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Il Cinema a Saracena
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anni '20
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Cinema Muto, gestito da Salvatore Scillone.
Da "Saracena ... i segni della memoria" di Biagio di Benedetto edizioni Il Coscile 1994:
"...e Saracena... aveva il suo cinema ove era la "dependance" cittadina dei Lojelo della Pietraliscia ed un negozio-emporio di Don Saverio Viola... nei pressi del cinema era la cantina di "Zu Gangil' u Pustir", ITALICUS su Tribuna Saracena".
Lo schermo era un lenzuolo appeso al muro ed il proiettore andava a manovella e per questo spesso il fiml andava troppo in fretta.
Le sedie venivano portate da casa.
Normalmente veniva proiettata una pellicola, più una comica finale.
Sul cartellone era scritto:"SI RIDE, SI RIDE, SI RIDE!"
Successivamente è passato al Dopolavoro, in P.zza Municipio, dove il gerarca Innocenzo Cerbini faceva cantare gli inni fascisti prima dello spettacolo.
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anni '40
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Nasce il Cinema "Franca Viola" gestito da Domenico Viola con sede presso "ex stabilimento" a partire probabilmente dal 1944-45.
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anni '50
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E' la volta del Cinema ARENA, in P.zza XX Settembre, gestito da Tommaso di Caprio, Francesco Di Sanzo e Luigi Rizzo.
Il cinema è all'aperto, all'Acuqanova!
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anni '60
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Nasce il CINEMA LUX, in via Roma, gestito da Caterina e Vincenzo Russo, Domenico Viola e Maddalena Pandolfi.
Il locale fu appositamente progettato dall' Ing. Aldo Mainieri di Morano Calabro.
Anno d'inaugurazione 1957
Anno di chiusura 1978-1980
Prima pellicola proiettata:"Cavalleria Rusticana" - Biglietto 30 lire
Nei primi anni il film veniva proiettato tutti i giorni, in seguito solo il giovedì e la domenica. Nei giorni feriali c'era solo uno spettacolo all 20.00, mentre nei giorni festivi ce n'erano due, uno alle 18.00 ed uno alle 20.00.
Dal 1980 al 1988 il Cinema Lux ha continuato ad essere luogo d'incontro e di spettacolo grazie alla gestione del Centro Servizi Culturali di Saracena che ha continuato a rinnovarne il contratto di locazione.
A seguito di una trasformazione in un bar-sala giochi, durata per pochi anni, il Cinema è stato occasionalmente e non del tutto legalmente riaperto al pubblico grazie alla Pro Loco ed all'Associazione UViP, che lo hanno usato in modo temporaneo per organizzarvi manifestazione culturali durante l'inverno.
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Qui sopra uno scatto del 1962. Si nota nel cerchio giallo il Cinema ARENA, nel cerchio rosso il Cinema LUX. Cliccando sui cerchi potrai vedere l'ingrandimento dell'area relativa. |
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Il Cinema Lux di Saracena è chiuso dal 1980 ed è stato definitivamente abbandonato nel 1988. Le vicende relative alla sua decadenza sono il frutto dell'ennesima prova della cecità delle Amministrazioni Comunali degli ultimi vent'anni. Abbiamo voluto considerare questo argomento tra i cantieri aperti, perchè il Cinema Lux è una struttura ancora esistente, che sorge al centro del paese e che versa in condizioni accettabili. L'Associazione continua ormai da molti anni ad organizzare proiezioni, concerti e spettacoli al suo interno effettuando, in ogni occasione, vere e proprie operazioni di "riesumazione", illuminandolo, ripulendolo e riscaldandolo. L'obbiettivo principale di queste manifestazioni è sempre stato quello di richiamare l'attenzione sul ruolo che uno spazio, quale il Cinema Lux, potrebbe e soprattutto dovrebbe avere a Saracena: uno spazio in grado di accogliere nei lunghi mesi invernali tutte le iniziative culturali legate al mondo della scuola e delle associazioni. In tanti anni mai nessuno ha "voluto" considerare la possibilità di avviare un progetto di recupero a causa del fatto che la struttura è di privati e che il suo acquisto da parte del Comune sarebbe considerato un favore troppo grosso ai proprietari.
Questa è solo una delle manifestazioni del dramma di Saracena, questa è l'ottusità di un popolo che ha distrutto se stesso, il suo patrimonio storico, naturalistico e culturale.
Ed è così che Saracena si ritrova nel 2006 a non avere nessuno spazio finalizzato ad accogliere proiezioni, concerti, spettacoli teatrali, convegni, dibattiti, eventi culturali di ogni genere e sorta.
Solo perchè nessuno tra gli amministratori degli ultimi 18 anni ha mai dato alcun peso alla vita culturale del popolo saracenaro: nel 1988, la neo insediata giunta di sinistra, riconsegnò le chiavi del Cinema, fino ad allora tenuto in affitto dal Comune, definendo ingiustificata ed inutile quella spesa. Fino ad allora il Cinema aveva continuato ad accogliere ancora il doposcuola, alcune proiezioni estive, le varie manifestazioni culturali.
UViP, su invito del sindaco Metaponte, nel 2003, ha redatto un progetto-relazione finalizzato al reperiemento di finanziamenti per l'acuqisto ed il recupero della struttura.
Anche in questo caso la cosa non ha avuto alcun seguito ed il cinema, oggi, continua a restare ciò che è stato negli ultimi 20 anni. L'ennesimo luogo traboccante di memoria e abbandonato a se stesso.
L'Associazione UViP rivuole il CINEMA LUX, lo ha detto per 10 anni e continua a dirlo anche dal suo nuovo sito web.
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